NENCINI: FINI SIA CONSEGUENTE E TOLGA IL SOSTEGNO AL GOVERNO
Altro che terza repubblica, nemmeno nella prima si sono mai visti ministri di un governo in carica consegnare il loro mandato a un leader di partito che è anche presidente della Camera - Questo
il commento del segretario nazionale del Psi Riccardo Nencini all'indomani della convention di Fli a Perugia.
Fini - osserva Nencini - fa del rispetto delle istituzioni uno dei cardini del suo partito; non lo baratti con le proprie ambizioni personali e dia conseguenza, l'unica conseguenza possibile, al
discorso fatto ieri a Perugia: la certezza del tramonto del governo Berlusconi, togliendogli definitivamente il suo sostegno.
Per Bobo Craxi, responsabile Esteri del Psi - C’è una grande occasione per le forze riformiste per assumere una responsabilità democratica e cooperare per una nuova stagione di riforme
istituzionali e di governo della crisi.
Il responsabile nazionale programma del partito Roberto Biscardini osserva che - Fini ha aperto la crisi di governo offrendo di fatto al centrosinistra la grande opportunità verso un nuovo
governo senza Berlusconi. Un governo di transizione per cambiare la legge elettorale e affrontare i nodi più urgenti della crisi dell’economia e dell’occupazione. Spetta quindi al
centrosinistra - prosegue Biscardini - cogliere l’importanza del discorso di Perugia. Questa non è solo crisi di governo, ma è crisi di sistema che va affrontata per quella che è. Dopo
quindici anni di seconda repubblica e di berlusconismo, una crisi di sistema di così ampie proporzioni - conclude l'esponente socialista - non si affronta in modo serio andando alle urne
subito con questa legge elettorale.