NO TAV. NENCINI: GLI EPISODI DI VIOLENZA SONO UNA FERITA PER LA DEMOCRAZIA
“La Tav è strategica e la sua costruzione è il risultato di un percorso decisionale che ha coinvolto tutte le istituzioni interessate, elette democraticamente. Continuare a bloccare l'inizio dei
lavori, per di più con modi violenti, rappresenta oltre che un danno economico una ferita per la democrazia”.
Riccardo Nencini, segretario nazionale del Psi, commenta così i disordini provocati oggi dal movimento No Tav in Val di Susa, per l'apertura dei cantieri della tratta Torino-Lione.
“È importante – conclude il Segretario- che non si alimentino ulteriori tensioni, gli episodi di violenza devono arrestarsi e le contestazioni – conclude – rientrare nell'ambito di una protesta
civile”.