Mozione su istituzione registro comunale degli assistenti familiari/badanti
Al Sig. Presidente del Consiglio
Comunale
Comune di San
Giustino
e p.c. Sig. Sindaco
Sig. Segretario
Generale
Sigg. Capi Gruppo
Consiliari
Organi
d’informazione
OGGETTO: istituzione registro
provinciale degli assistenti familiari “badanti”
PREMESSO CHE
la collettività comunale è sempre
più composta da un’elevata percentuale di persone anziane, le quali, specie per i casi di non autosufficienza, richiedono una continua assistenza anche di carattere socio –
sanitario;
che in Umbria ci sono circa 12.000
badanti regolari per un totale di oltre 20.000 se si considera i rapporti no regolari e che oltre 2/3 riguarda la provincia di Perugia
CONSIDERATO
che l’attuale normativa,
principalmente la legge 8 novembre 2000 n. 328 “legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali” richiede un’integrazione tra ii servizi alla persona e
quelli al nucleo familiare affinché la famiglia rimanga l’ambito naturale di cura della persona, di promozione e perseguimento del benessere e della coesione sociale:
STABILITO CHE
è necessario promuovere azioni ed
interventi che perseguano le seguenti finalità:
-contrastare l’emarginazione degli
anziani;
-procrastinare ed eludere
l’istituzionalizzazione degli stessi (inserimento in case di riposo);
-garantire il più possibile la
permanenza dell’anziano nell’ambito familiare;
-consentire alla persona anziana di
conservare le relazioni affettive e sociali nonché di mantenere le proprie abitudini di vita quotidiana;
-promuovere e favorire la cultura
sociale dell’assistenza verso la terza età in special modo avviando percorsi congiunti con segmenti della società civile;
RISCONTRATO CHE
si è assistito negli ultimi anni ad
una richiesta sempre maggiore da parte delle famiglie di assistenti familiari per la cura a domicilio delle persone anziane;
RITENUTO
per quanto in premessa indicato e
nell’ambito di una azione di Welfare che promuova la collaborazione e la sinergia di tutti gli attori della rete sociale e produttiva di prevedere, in via sperimentale l’istituzione di un
registro Comunale degli Assistenti familiari per anziani;
SI CHIEDE CHE L’AMMINISTRAZIONE
COMUNALE SI IMPEGNI AL FINE
a) Di prevedere, per le motivazioni
espresse in premessa e qui intese come integralmente riportate, l’attivazione in via sperimentale, di un registro comunale per gli assistenti familiari per anziani e persone in
difficoltà;
DI ATTIVARE LE COMMISSINI
PREPOSTE
b) per individuare nell’ambito di
una politica di incentivo all’emersione del lavoro nero, percorsi formativi che gli assistenti potranno frequentare;
c) per attivare forme di
collaborazione con soggetti del terzo settore (associazioni di volontariato, cooperative, etc.), con enti istituzionali di vari livelli, al fine di avviare i suddetti percorsi formativi (corsi di
formazione professionale).
Si chiede di inserire il presente
documento all'ordine del Giorno del prossimo consiglio comunale.
Il Consiglieri: Panico
Roberto